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Guida

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Elenco delle guide

Research

Il nordic walking è adatto ai pazienti con fratture vertebrali?

Questo studio analizza la biomeccanica del Nordic Walking per i pazienti con fratture vertebrali osteoporotiche, dimostrandone l'idoneità. È stato sviluppato un metodo di camminata modificato che consente ai pazienti di mantenersi attivi, ridurre l'isolamento sociale e praticare un'attività fisica sicura all'aperto con costi minimi.

Research

L'INFLUENZA DEL NORDIC WALKING SULLA FORMA FISICA DEGLI ANZIANI

Questo studio ha esaminato l'impatto del Nordic Walking sulla forma fisica di individui anziani per 12 settimane. I partecipanti hanno dimostrato di aver migliorato la resistenza aerobica, ridotto la massa corporea, migliorato il rapporto vita-fianchi e aumentato la flessibilità della colonna vertebrale lombare, soprattutto tra i soggetti precedentemente inattivi.

Research

L'INFLUENZA DEL NORDIC WALKING SULLA FORMA FISICA DEGLI ANZIANI

Questo studio ha esaminato l'impatto del Nordic Walking sulla forma fisica di individui anziani per 12 settimane. I partecipanti hanno dimostrato di aver migliorato la resistenza aerobica, ridotto la massa corporea, migliorato il rapporto vita-fianchi e aumentato la flessibilità della colonna vertebrale lombare, soprattutto tra i soggetti precedentemente inattivi.

Research

Il nordic walking migliora l'assorbimento di ossigeno senza aumentare il tasso di sforzo percepito nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva

Questo studio ha valutato le risposte fisiologiche e lo sforzo percepito della camminata nordica (NW) in pazienti affetti da BPCO. I risultati hanno dimostrato che la camminata nordica porta a un maggiore assorbimento di ossigeno, ventilazione e frequenza cardiaca rispetto alla camminata standard, dimostrando la sua fattibilità come esercizio benefico per la gestione della BPCO.

Research

Effetto dell'allenamento di Nordic Walking sul metabolismo del ferro nelle donne anziane

Un programma di allenamento di 32 settimane di Nordic Walking in donne anziane ha ridotto significativamente i livelli di ferritina nel sangue, indicando una diminuzione delle riserve di ferro nel corpo. L'allenamento ha anche migliorato la forma cardiorespiratoria e ha influenzato le proteine che regolano il metabolismo del ferro, suggerendo potenziali benefici per la salute.

Research

I bastoncini nordici migliorano immediatamente la distanza da percorrere a piedi nei pazienti con claudicatio intermittente

Il Nordic Pole Walking (NPW) ha aumentato significativamente la distanza percorsa a piedi e ha ridotto il dolore alle gambe nei pazienti con claudicatio intermittens durante un test su tapis roulant. Nonostante il maggior carico di lavoro cardiopolmonare, lo sforzo percepito non è aumentato. La NPW può essere una strategia di esercizio efficace per migliorare la mobilità e il fitness cardiovascolare in questi pazienti.

Research

Nordic Walking: Introduzione di un nuovo sistema di esercizio a basso impatto per i pazienti in riabilitazione cardiaca

Il Nordic Walking (NW) è un esercizio a basso impatto che migliora i benefici della camminata regolare, rendendolo un'opzione sicura ed efficace per gli anziani. Aiuta a migliorare la forma fisica e a ridurre al minimo il rischio di lesioni muscolo-scheletriche, rendendolo adatto a persone con patologie legate all'età come l'osteoartrite.

Research

Nordic Walking e metodo Isa per le sopravvissute al cancro al seno: Effetti sulle circonferenze degli arti superiori e sull'acqua extracellulare totale del corpo - uno studio pilota

Il nordic walking da solo non riduce in modo significativo il linfedema nelle sopravvissute al cancro al seno, ma se combinato con il metodo Isa, riduce efficacemente l'acqua corporea extracellulare e la circonferenza dell'arto superiore. Il metodo Isa aumenta l'attivazione muscolare, migliorando i risultati.

Research

Effetti del nordic walking sulle funzioni fisiche e sulla depressione in persone fragili di 70 anni e oltre

Il nordic walking migliora significativamente l'equilibrio, la forza degli arti inferiori e riduce la debolezza e la depressione nei soggetti fragili di oltre 70 anni, rendendolo più efficace dell'esercizio fisico generale.

Research

Nordic Walking: uno studio sul campo del carico biomeccanico degli arti inferiori

Uno studio sul campo che ha analizzato il carico biomeccanico durante il Nordic Walking non ha rilevato alcuna riduzione significativa del carico sugli arti inferiori, contraddicendo le affermazioni di un alleggerimento del 30-50%. Lo studio sottolinea i benefici fisiologici e motivazionali del Nordic Walking rispetto alla riduzione del carico articolare.

Research

FORZE DI REAZIONE AL SUOLO, MOVIMENTO DEL RETROPIEDE E ACCELERAZIONE DEL POLSO NELLA CAMMINATA NORDICA

Questo studio ha analizzato i parametri di carico del Nordic Walking (NW) rispetto alla camminata ordinaria (W) per quanto riguarda i rischi di lesioni. La camminata nordica ha comportato tassi di carico, forze orizzontali e valori di pronazione più elevati, mentre i carichi degli arti inferiori sono rimasti relativamente bassi. Tuttavia, le accelerazioni del polso hanno raggiunto fino a sette volte l'accelerazione gravitazionale, indicando potenziali lesioni da uso eccessivo degli arti superiori. Per prevenire tali lesioni, si raccomanda l'uso di bastoni ammortizzanti e di esercizi di rafforzamento degli arti superiori.

Research

Gli effetti della camminata nordica e della camminata generale sulla depressione, sul sonno e sulla composizione corporea dei pazienti affetti da disturbi depressivi

Questo studio ha esaminato gli effetti del Nordic Walking (NW) sulla depressione e sui disturbi del sonno negli adulti più anziani. Ventiquattro pazienti sono stati assegnati in modo casuale a un gruppo di NW o di camminata classica, allenandosi per 50 minuti tre volte alla settimana per otto settimane. I risultati hanno dimostrato che la camminata nordica ha avuto un impatto positivo sia sulla depressione che sulla qualità del sonno, evidenziando il suo potenziale come intervento di esercizio efficace per gli anziani affetti da queste patologie.